ICSI-IMSI

imsi

Una delle possibili cause di infertilità maschile è rappresentata dalla Teratospermia, condizione in cui meno del 5% di spermatozoi risulta morfologicamente perfetto (WHO 2010). In tal caso è possibile ricorrere alla IMSI (Intracytoplasmic Morfologically selected Sperm Injection) che si presenta come una tecnica che permette la selezione ad altissimo ingrandimento (6600x) degli spermatozoi con migliore morfologia, basandosi principalmente sulle caratteristiche del nucleo che deve risultare simmetrico, liscio ed ovale secondo la MSOME (Motile Sperm Organellar Morphological Examination). Un buon assetto nucleare suggerisce che la struttura cromatinica, sede del DNA, sia integra e questo è un elemento essenziale affinchè la fecondazione avvenga con successo. Un’accurata e attenta selezione di spermatozoi, soprattutto in casi di teratospermia severa, risulta molto efficace per l’esito della ICSI e può favorire la fecondazione e l’ottenimento di embrioni di buona qualità, aumentando la percentuale di gravidanza.

La procedura di stimolazione ovarica, prelievo e trattamento ovocitario, ed infine trasferimento degli embrioni è la stessa applicata per la ICSI (vedi ICSI).