Assistenza Anestesiologica e Rianimatoria per Anestesia Generale o Periferica

Il Servizio di Anestesia e Rianimazione del Centro S.T.S. nasce per rispondere adeguatamente e prontamente alle esigenze clinico-assistenziali del Centro, dei professionisti che vi esercitano ed al tipo di pazienti, prevalentemente chirurgici, che si rivolgono agli specialisti afferenti al Centro S.T.S. e che presentano spesso pluri-patologie e richiedono un approccio multidisciplinare, l’utilizzo di pratiche anestesiologiche moderne e supporto post-operatorio in terapia intensiva/sub intensiva.

Villocentesi Tradizionale e Molecolare

La Villocentesi è una procedura diagnostica prenatale invasiva  che consiste nel prelevare un piccolo campione di villi coriali con un ago sottile attraverso la parete dell’addome materno, dell’utero fino alla placenta. E’ eseguita tra la 11°-13° settimana di gestazione al fine di determinare il cariotipo fetale. Come per la sua determinazione da liquido amniotico anche per quella da villi coriali esiste una metodica classica che permette di individuare anomalie di numero e di struttura dei cromosomi e malattie legate al sesso e una metodica molecolare che permette di diagnosticare anche piccole microdelezioni o microduplicazioni di oltre 150 geni associate ad almeno 100 sindromi genetiche conosciute. Con entrambe le metodiche è inoltre possibile, a richiesta, ricercare le mutazioni responsabili di malattie ereditarie come la Fibrosi Cistica, la Sordità Congenita, la Sindrome dell’X Fragile, la Distrofia Muscolare  ed altre Sindromi come pure la presenza di agenti infettivi virali e batterici. L’esame viene eseguito sotto controllo ecografico, per via transaddominale, e prevede che un sottile ago sia spinto lungo la placenta, parallelamente alle membrane per minimizzare il rischio di perforazioni, e quindi si aspirino i villi con un ripetuto movimento di va e vieni. All’ago, viene collegata una siringa dove vengono  trasferiti i villi   in provette idonee per la successiva analisi. L’intervento non richiede l’anestesia. Dopo il prelievo la paziente può tornare a casa subito, e si consiglia di riposare almeno per 24-48 ore. Si è soliti prescrivere una profilassi antibiotica di pochi giorni. La risposta telefonica definitiva per cariotipo classico richiede circa 20 giorni dal prelievo mentre per il cariotipo molecolare sono necessari circa 4 giorni. Il referto scritto sarà disponibile più tardivamente.

Sonoisterosalpingoscopia

La Sonoisterosalpingoscopia (SHSS) è un esame simile alla isterosalpingografia (HSG) solo che vengono usati gli ultrasuoni invece dei raggi x. L’esame è effettuato nell’ambulatorio attrezzato dal ginecologo ecografista dopo aver ottenuto un tampone vaginale con risultato negativo.Consiste nell’introdurre un cateterino in cavità uterina ed nell’iniettare il mezzo di contrasto ecografico (soluzione ecoriflettente o soluzione fisiologica o aria) e nel rilevare con esame ecografico ed ecocolor doppler  il suo passaggio o meno attraverso le tube,  acquisendo documentazione fotografica per la refertazione.

Laserterapia

Il “LASER” (Light Amplification by Stimulated Emission of Radiation) è un dispositivo in grado di emettere un fascio di luce monocromatica, concentrata in un raggio rettilineo estremamente piccolo ma molto potente.

Per “LASERTERAPIA” si intende l’applicazione terapeutica di tale emisione di energia.

Caratteristiche peculiari del Laser sono:

  • unica e precisa frequenza di emissione,
  • diffusione della luce in una sola direzione,
  • identiche caratteristiche quantitative e qualitative per ogni punto colpito,
  • possibilità di concentrare in pochissimo spazio una grande quantità di energia.

Già da parecchi anni in medicina vengono impiegati diversi tipi di laser: a CO2, ad Eccimeri, ad Argon, a Neodimio Yag, ad Olmio con ottimi risultati in chirurgia generale, in chirurgia estetica, in oculistica, in chirurgia endoscopica, in microchirurgia e in medicina.

Le radiazioni laser, penetrando i tessuti, provocano diverse reazioni biochimiche, che inducono i seguenti benefici:

Vasodilatazione capillare ed arteriolare con effetti antiflogistici, antiedema, eutrofici e stimolanti per il tessuto cellulare.

Diminuzione della pressione idrostatica intracapillare con effetto di maggior assorbimento del liquidi interstiziali, con effetti riduttivi per gli edemi e di attivazione per il ricambio cellulare.

Terapia del dolore, praticabile grazie all’azione analgesica, indotta dall’aumento della soglia di eccitazione delle termimazioni nervose del dolore e dalla liberazione di endorfine.

Le radiazioni laser in campo medico risultano pertanto particolarmente indicate nelle patologie di tipo infiammatorio, quali: artrosi, neuriti, gengiviti, flebiti, e nei malanni tipici di chi pratica dello sport: tendiniti, contratture, stiramenti e strappi muscolari, distorsioni, contusioni, borsiti e periostiti, metatarsalgie, fasciti plantari.

Nelle diverse branche chirurgiche il Laser viene impiegato per il suo taglio preciso, per l’ablazione o la distruzione di tessuti neofarmati o in via di trasformazione  in quanto la sua fine e precisa azione distruente permette di rispettare un netto confine dal tessuto sano. La laserterapie in genere è poco dolorosa per cui spesso basta l a sola infiltrazione di anestetico locale.

Laparoscopia

La Laparoscopia è una tecnica chirurgica effettuabile in salaoperatoria in anestesia generali che permette di ‘vedere’ all’interno dell’addome attraverso uno strumento chiamato laparoscopio. Questo è un tubo rigido e sottile dotato di fibre ottiche attraverso le quali viaggia la luce, che viene introdotto nell’addome mediante un piccola incisione in prossimità dell’ombelico. E’ consigliata come procedura diagnostica per esiti di endometriosi, malattia infiammatoria pelvica, gravidanza extra uterina, patologie ovariche ( cisti) ed uterine (fibromi-miomi). La laparoscopia permette di individuare anche le cause di infertilità quali aderenze o malformazioni; si esegue in anestesia generale in regime di ricovero di 2-3 giorni.

Isteroscopia

Per “Isteroscopia” si intende l’indagine visiva della cavità uterina mediante lo strumento chiamato isteroscopio, tubo sottile dotato di fibre ottiche per l’illuminazione, introdotto nell’utero attraverso la vagina con scopo diagnostico o terapeutico.

L’isteroscopia diagnostica è indicata soprattutto nei seguenti casi:

  • sanguinamento uterino anormale, soprattutto nel periodo perimenopausale, per evidenziarne la causa tipo: iperplasia endometriale, polipo endometriale, mioma sottomucoso o carcinoma endometriale;
  • infertilità, per ricercarne la causa come aderenze intrauterine o malformazioni intrauterine.

Essa richiede una preparazione semplice (digiuno dalla mezzanotte del giorno precedente l’intervento). L’esame si può eseguire senza anestesia.

Nei casi di stenosi del canale cervicale è necessario ricorrere all’anestesia e alla dilatazione del canale cervicale stesso.

L’isteroscopia operativa  richiede l’anestesia generale ed è indicata nei seguenti casi:

 . rimozione di sinechie  uterine, polipi, fibromi sottomuci e resezione di setti .

Globalmente la ripresa delle normali attività lavorative e sociali è molto più veloce rispetto a quella richiesta dagli interventi chirurgici tradizionali.

Chirurgia urologica

IN COSTRUZIONE

Chirurgia plastica

La chirurgia plastica è una branca della chirurgia che si propone di correggere e riparare i difetti morfologico-funzionali o le perdite di sostanza di svariati tessuti sia congenite, che secondarie a traumi, neoplasie o malattie degenerative. La chirurgia plastica è una delle poche specializzazioni chirurgiche non “distrettuali” o di “apparato” opera quindi su qualsiasi distretto corporeo. Ciò comporta che la chirurgia plastica abbia diverse sub-specializzazioni: la chirurgia della testa-collo, la chirurgia della mammella, la chirurgia della mano, il rimodellamento corporeo (il cosiddetto body-contouring), la chirurgia degli arti inferiori, la chirurgia delle ustioni, la chirurgia ricostruttiva, e la chirurgia estetica (o cosmetica, che è una branca della chirurgia plastica, e non esiste come specializzazione isolata).

Chirurgia pediatrica (oltre il sesto anno)

La chirurgia pediatrica prevede interventi chirurgici in soggetti ancora in via di sviluppo assicurando un’assistenza completa al neonato, al bambino, all’adolescente con patologie congenite o acquisite e con pertinenza chirurgica, principalmente rivolta a patologie digestive, genito-urinarie, del sistema respiratorio, nonché le anomalie della parete addominale e le patologie tumorali. Si richiedono quindi competenze specifiche diverse rispetto agli stessi interventi applicati a soggetti in età adulta.

Chirurgia otorinolaringoiatrica

L’otorinolaringoiatra è il chirurgo di riferimento per interventi riguardanti la triade anatomica di orecchio, naso e laringe, ma anche del distretto cervico-facciale e del basicranio in generale. La chirurgia otorinolaringoiatrica permette il trattamento di tutte le malattie dell’orecchio, naso e gola, con particolare interesse: alla diagnosi e terapia delle patologie respiratorie delle alte vie aeree, ed esecuzione di prove vestibolari; alle vertigini e alle riniti; al russamento (roncopatia) ed ai disturbi della voce.