Nefrologia

La nefrologia è una branca della medicina interna che si occupa di malattie renali. Il nefrologo studia il rene dal punto di vista anatomico, fisiologico e ne studia le malattie. Esso si occupa inoltre di ipertensione arteriosa e dei disordini dell’acqua e degli elettroliti corporei. La nefrologia si occupa inoltre di assicurare il supporto sostitutivo renale mediante dialisi ai pazienti con insufficienza renale acuta o cronica.

Immunologia

L’immunologia è una branca delle scienze biomediche che si occupa del sistema immunitario in tutti gli organismi, studiando tutti gli aspetti delle difese dell’ospite contro infezioni e le avverse conseguenze delle risposte immunitarie. L’immunologia si occupa quindi delle funzioni fisiologiche del sistema immunitario (e dei suoi componenti) sia durante una malattia che in condizioni di salute così come delle malfunzioni del sistema immunitario stesso (malattie autoimmuni, ipersensitività e trapianti). Una visista immunologica permette quindi di diagnosticare eventuali reazioni avverse provocate da una risposta immunitaria alterata alla base di innocue reazioni facilmente trattabili o anche malattie autoimmuni di più grave rilevanza e con riscontro cronico.

Geriatria

La geriatria è una disciplina medica che studia le malattie che si verificano nell’anziano e le loro conseguenze disabilitanti, con l’obiettivo fondamentale di ritardare il declino funzionale e mentale, mantenendo al contempo l’autosufficienza e la miglior qualità di vita possibile. La geriatria promuove la coordinating care che vede il coinvolgimento del paziente e della sua famiglia con l’obiettivo di fornire le cure migliori; la verifica dei risultati diventa un momento fondamentale. Il Medico geriatra dovrebbe fornire in modo chiaro un piano di azione da verificare con continuità nel tempo, con l’aiuto di un team qualificato.

Gastroenterologia

La visita gastroenterologica permette di diagnosticare le patologie di natura gastroenterologica inerenti gli organi coinvolti nel processo digestivo come l’esofago, lo stomaco, l’intestino tenue, il fegato, il pancreas, il colon, il retto, ecc. Le patologie più frequenti per cui ricorrere ad una visita gastroenterologica sono malattie da reflusso, gastrite, ulcera, colite, diverticoli, sindrome del Colon irritabile e celiachia. Il gastroenterologo raccoglie tutte le informazioni per ricostruire la storia clinica del paziente utili ai fini dell’inquadramento della patologia. Successivamente procede all’esame obiettivo, attraverso la palpazione della zona addominale e se necessario il gastroenterologo può richiedere ulteriori indagini, da effettuarsi attraverso una serie di esami strumentali come la gastroscopia, una rettocolonscopia, un’ecografia addominale o vari esami ematici.

Endocrinologia

SISTEMA ENDOCRINO

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La visita endocrinologica consente la valutazione e lo studio della funzionalità delle ghiandole endocrine come l’ipotalamo, l’ipofisi, la tiroide, le paratiroidi, il pancreas, il surrene, l’ovaio, il testicolo; per poter arrivare ad una diagnosi ed  un’opportuna terapia. Durante la visita si procede con un’anamnesi generale al paziente, con accertamenti ematochimici e strumentali ed eventuali altre specifiche indagini.

L’endocrinologia è quella branca della medicina interna che studia il sistema endocrino con particolare attenzione verso le patologie delle ghiandole a secrezione interna, ossia quelle il cui prodotto viene direttamente immesso nel sangue. Tali prodotti prendono il nome di ormoni.

L’endocrinologia si interessa, in particolare, della diagnosi e cura delle seguenti patologie:

  • patologie della ghiandola ipofisaria e dell’ipotalamo: panipopituitarismo, ipogonadotropo, insufficienza surrenalica secondaria, diabete insipido centrale, iperprolattinemie, adenomi ipofisari secernenti e non, acromegalia egigantismo, malattia di Cushing;
  • patologie della tiroide: ad esempio noduli tiroidei, tumori tiroidei, ipertiroidismo da Morbo di Basedow o da altre cause, ipotiroidismo, tiroiditi acute, subacute o croniche, eccetera;
  • patologie delle paratiroidi e del metabolismo del calcio: iperparatiroidismo primario, secondario e terziario; ipoparatiroidismo congenito o acquisito; tumori paratiroidei; osteoporosi, osteomalacia ed altre malattie metaboliche dell’osso;
  • patologie delle ghiandole surrenali: insufficienza corticosurrenalica primitiva (Morbo di Addison), incidentalomi surrenalici, iperaldosteronismi; adenomi surrenalici secernenti, malattia di Cushing; feocromocitoma;
  • patologie del pancreas: diabete mellito di tipo I e II, glucagonoma, gastrinoma, eccetera;
  • andrologia (patologie dell’apparato riproduttivo maschile): impotenza, meglio detta disfunzione erettile, ipogonadismo maschile; infertilità maschile; disturbi dell’eiaculazione quali eiaculazione precoce o tardiva, oppure eiaculazione retrograda;
  • patologie dell’Apparato riproduttivo femminile: amenoree, Sindrome dell’ovaio policistico, irregolarità mestruali, galattorrea, mstopatia fibrocistica, irsutismo, infertilità femminile o di coppia, ipogonadismo femminile ivi compresa la menopausa e le sue complicanze.
  • patologie della differenziazione sessuale, della crescita (auxologia), e della pubertà: intersessi ed ermafroditismo, deficit enzimatici surrenalici congeniti o a insorgenza tardiva, telarca precoce, adrenarca precoce, pubertà precoce, ritardo puberale, ritardo costizionale di crescita e sviluppo, difetti di crescita;
  • malattie poliendocrine o multisistemiche: ipertensione arteriosa secondaria; sindromi poliendocrine autoimmuni, neoplasie endocrine multiple o MEN; tumori neuroendocrini dell’intestino (tumori GEP) e di altri organo.

Ematologia

La visita ematologica permette la diagnosi e la cura delle malattie del sangue, quali le anemie e le altre anomalie degli elementi corpuscolati del sangue, le malattie legate a difetti di coagulazione del sangue e alla formazione di trombi (malattie tromboemboliche), le malattie che implicano anomalie del sangue (malattie immunoematologiche). Permette inoltre di diagnosticare e individuare la terapia più adatta per i tumori del sangue (malattie oncoematologiche) con riferimento in particolarea linfomi non Hodgkin e malattia di Hodgkin, leucemie acute e croniche, mieloma, malattie mieloproliferativecroniche (trombocitemia essenziale, policitemia vera, mielofibrosi), malattie ematologiche dell’anziano(mielodisplasie, malattie linfoproliferative a bassa malignità). L’ematologo inoltre si occupa  della cura specialistica delle malattie tromboemboliche venose e arteriose, delle trombofilie genetiche e acquisite, della trombosi in corso di malattia neoplastica, delle alterazioni della coagulazione in pazienti con poliabortività o infertilità

Dietologia

La Visita Dietologica è l’occasione giusta per imparare a seguire un corretto stile alimentare,  ricercando le razioni alimentari più idonee all’individuo, tenuto conto delle sue caratteristiche fisiologiche e/o patologiche, al fine di assicurare il miglior stato di salute possibile. Infatti non bisogna definire una dieta solo per dimagrire ma c’è una dieta per ogni evenienza: per i bambini e gli adolescenti per crescere bene; per le donne che devono affrontare una gravidanza, l’allattamento e la menopausa, per le irregolarità mestruali; per l’ osteoporosi; per infezioni uro-ginecologiche e sindrome dell’ovaio policistico; infine per lo sportivo agonista o amatore è possibile massimizzare la prestazione sportiva con il corretto uso degli alimenti e dei liquidi. La figura professionale del medico dietologo potrà aiutarti quindi a definire a seconda delle condizioni e delle tue richieste, una dieta personalizzata volta a raggiungere il risultato prefissato o necessario ai fini della salute.

Diagnostica e Riabilitazione del Pavimento Pelvico

Il pavimento pelvico è l’insieme dei muscoli, delle fasce e dei legamenti che chiudono il bacino in basso con la funzione di mantenere nella posizione corretta gli organi pelvici, cioè utero, retto, vescica e uretra e di assicurare il controllo volontario degli sfinteri. Tutte le strutture muscolo-fasciali del pavimento pelvico garantiscono quindi sostegno a questi organi che, invece, scivolano in basso (prolassano) quando il pavimento è danneggiato per traumi da parto vaginale o per altre patologie con l’insorgenza spesso di sintomi fastidiosi. Le fasi iniziali di tale cedimento possono trovare notevole giovamento fino alla remissione totale con la riabilitazione del pavimento pelvico, le fasi più avanzate con prolassi degli organi pelvici avanzati  necessitano di trattamento chirurgico.

La riabilitazione del pavimento pelvico consiste in un insieme di tecniche di tipo conservativo, senza invasività, con lo scopo di migliorare o risolvere i segni e sintomi derivanti dalle disfunzioni del pavimento pelvico.

Quelle più utilizzate sono:

Kinesiterapia

Esercizi attivi di contrazione e rilasciamento del pavimento pelvico.( da eseguire mattino e sera per non almeno di cinque  minuti).

Elettrostimolazione

Esercizi passivi di contrazione e rilasciamento della muscolatura perineale,  attuati mediante una sonda intravagnale collegata ad un’ apparecchiatura che produce impulsi elettrici in grado di stimolare i muscoli perineali per almeno 10 minuti.

Biofeed-back

Esercizi attivi di contrazione e rilasciamento muscolare perineale rilevati mediante una sonda intravaginale collegata ad un’ apparecchiatura che permette di visualizzarne su uno schermo il grado di contrattilità per almeno altri 10 minuti.

Counseling

Le riabilitazioni descritte non sono dolorose e sono prive di effetti collaterali. Esse costituiscono una valida alternativa all’intervento chirurgico e possono essere anche utilizzate in associazione ad esso per migliorarne il risultato.

Le indicazioni alla loro applicazione sono rappresentate principalmente da: Prolasso iniziale degli organi pelvici, Incontinenza urinaria, Incontinenza fecale, Difficoltà ai rapporti sessuali,  e in particolare il Postm-partum in cui è necessario recuperare il controllo e il tono muscolare ottimale.

La riabilitazione è effettuabile durante tutto il ciclo tranne durante le mestruazioni.

Vengono effettuate da personale sanitario esperto in riabilitazione pelvi-perineale.

Di norma un ciclo riabilitativo prevede almeno 8 – 10 sedute da effettuarsi  2 volte alla settimana ed è possibile ripeterlo dopo qualche mese.

Diabetologia

La visita diabetologica è importante sia per la prevenzione di soggetti sani con familiarità e sia  nei diabetici per un ottimale controllo del diabete al fine di evitare o ridurre il rischio di complicanze croniche. Il diabetologo supporta il paziente mediante stesura del piano nutrizionale fornendo nozioni  in materia di autocontrollo glicemico. Inoltre valuta lo stato di salute del paziente in una visione globale, controllando peso, altezza, circonferenza addominale, pressione arteriosa, apparato cardiorespiratorio, organi addominali  e verificando le condizioni circolatorie di gambe e piedi, con i riflessi osteo-tendinei e la sensibilità al  tatto e alle variazioni di temperatura, al fine di prevenire le lesioni del piede nel diabetico.

Nella seconda parte della visita, il medico diabetologo imposta la terapia  e istruisce il paziente per una corretta alimentazione e sulle misurazioni da effettuare con regolarità  a domicilio (cadenze e modalità dell’automonitoraggio della glicemia, verifica della pressione arteriosa) e fornisce l’autorizzazione ai presidi opportuni (lancette pungidito, strisce reattive per il glucometro).

Dermatologia

La visita dermatologica è utile per diagnosticare e trattare le patologie cutanee (dermatite, eczema, orticaria, eritema, acne, psoriasi, vitiligine, disturbi degli annessi cutanei) o per monitorare l’eventuale evoluzione di una patologia cutanea già diagnosticata. La visita dermatologica richiede un’atenta anamnesi del paziente volta a raccogliere informazioni riguardo lo stile di vita, eventuali patologie dermatologiche in famiglia e sulla comparsa e durata della manifestazione dermatologica che ha spinto il paziente a rivolgersi ad uno specialista. In caso sia necessario nel formulare la diagnosi il dermatologo potrà richiedere l’esecuzione di esami strumentali – come test allergologici, tampone cutaneo e biopsia cutanea, analisi del sangue.